http://danielagalluccio.blogspot.com/

lunedì 19 maggio 2008

Trucchi per sopravvivere allo stress

Sopravvivere ai ritmi lavorativi può sembrare impossibile, una vacanza assomiglia sempre più spesso a un miraggio che non ad un progetto concreto, i week end si trasformano in maratone per pareggiare con il lavoro arretrato... Il risultato di tutto ciò è un pericoloso esaurimento. Fortunatamente esistono piccoli trucchi per scaricare lo stress e riossigenare la propria vita. La rivista Forbes ne suggerisce alcuni molto semplici ma che possono risultare efficaci:
"Staccate" quando vi sentite sotto pressione, e non necessariamente partendo: basta il tempo da dedicare a se stessi o a un proprio hobby: musica, pittura, calcetto o una nuotata, ma anche un massaggio o un bel sonno.
Riducete gli alimenti sofisticati, l'alcol e la caffeina; abituatevi a mangiare frutta e verdura, alimenti integrali, fibre; l'apparato digerente apprezzerà e diminuirà il senso di pesantezza.
Eseguite esercizi di respirazione, possibilmente all'aria aperta: sei secondi di inspirazione e sei di espirazione ripetuti per tre volte permettono di ossigenare il cervello e ridurre la tensione.
Mangiate in silenzio: permette di dedicare al pasto il tempo giusto, di gustare quanto si sta mangiando, di concentrarsi sui sapori e gli odori, di mangiare meno e sentirsi sazi prima.
Fate esercizio fisico: eliminare le tossine dal corpo sudando fa sentire meglio sia mentalmente sia fisicamente; l'attività fisica, inoltre, favorisce la circolazione e aiuta la mente a distrarsi.
Appena possibile, poi, concedetevi una vacanza o anche solo un fine settimana per fare solo quello che volete: alzarvi tardi, passeggiare, mangiare, fare qualcosa cosa che progettate da tempo... la gratificazione e il piacere che ne trarrete sono il migliore antistress per i successivi giorni di super lavoro.

Fonte: Van Dusen A. Nine ways to prevent job burnout. Forbes 12 Maggio 2008

giovedì 8 maggio 2008

Dal Vangelo secondo Luca

Poi disse ai discepoli: «Per questo io vi dico: Non datevi pensiero per la vostra vita, di quello che mangerete; né per il vostro corpo, come lo vestirete.
La vita vale più del cibo e il corpo più del vestito.
Guardate i corvi: non seminano e non mietono, non hanno ripostiglio né granaio, e Dio li nutre. Quanto più degli uccelli voi valete!
Chi di voi, per quanto si affanni, può aggiungere un'ora sola alla sua vita?
Se dunque non avete potere neanche per la più piccola cosa, perché vi affannate del resto?
Guardate i gigli, come crescono: non filano, non tessono: eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro.
Se dunque Dio veste così l'erba del campo, che oggi c'è e domani si getta nel forno, quanto più voi, gente di poca fede?
Non cercate perciò che cosa mangerete e berrete, e non state con l'animo in ansia: di tutte queste cose si preoccupa la gente del mondo; ma il Padre vostro sa che ne avete bisogno.
Cercate piuttosto il regno di Dio, e queste cose vi saranno date in aggiunta.
Non temere, piccolo gregge, perché al Padre vostro è piaciuto di darvi il suo regno.
Vendete ciò che avete e datelo in elemosina; fatevi borse che non invecchiano, un tesoro inesauribile nei cieli, dove i ladri non arrivano e la tignola non consuma. Perché dove è il vostro tesoro, là sarà anche il vostro cuore.


 
Wordle: dani