Stretta sui controlli ai lavori 'a progetto'

"L'obiettivo" - ha detto il ministro Cesare Damiano "è quello di contrastare l'elusione della normativa in materia di lavoro subordinato, con particolare attenzione al fenomeno delle collaborazioni". In pratica gli ispettori dovranno rifarsi ad una griglia di indici di valutazione per verificare l'effettiva sussistenza delle condizioni di lavoro 'autonomo': controlleranno, quindi, il grado di autonomia nell'organizzazione del lavoro e di dipendenza alle gerarchie aziendali, i compensi parametrati alle ore di lavoro anziché ai risultati, l'esistenza di un 'progetto' specifico e non virtuale su cui i lavoratori sono chiamati a prestare la loro opera. Il Ministro ha anche annunciato che Enpals, Inail e Inps hanno firmato un protocollo per la vigilanza nel 2008 che riguarderà tutte le tipologie di lavoro a progetto anche perché, ha ricordato Damiano, sugli 1,5 milioni di iscritti alla gestione separata dell'Inps, circa 800 mila risultano rientrare nei casi di mono-committenza, dove, in pratica, si nasconde il numero maggiore di lavoratori 'finti' collaboratori.